"Ottobre" di Sergej Ėjzenštejn, 1927, URSS

Il CAMPO LUNGO e il CAMPO LUNGHISSIMO vengono utilizzati di solito per contestualizzare sul piano ambientale azioni o personaggi che subito prima o subito dopo vengono presentati con piani ravvicinati. Sergej Ėjzenštejn invece nel suo "Ottobre" ("Октябрь", 1927, URSS) fa di queste inquadrature un utilizzo che non è descrittivo, ma drammatico. I movimenti delle masse che cercano di sfuggire ai colpi della mitragliatrice sono gestiti e ripresi in modo da creare una sorta di organismo vivo, che prima è sorpres